Tutti scettici quando si tratta di astrologia. Sempre. Leggere l'oroscopo? Non sia mai, mica sono Wanna Marchi! L'ascendente? E cos'è, una malattia ai denti?
Tutti scettici. Sempre. Ma solo a parole eh! Mi basta accarezzare un momento il vostro ego ferito, accennare una descrizione sommaria della vostra personalità azzeccando un paio di dettagli e subito siete in brodo di giuggiole. E via di ascendenti, temi natali, calcolo delle affinità e quant' altro!
Questo post è per voi, per voi scettici che mi perseguitate notte e giorno per sapere se vergine e gemelli sono una bella coppia; per voi che mi inviate audio su Whastapp agli orari più improbabili pregandomi per una consulenza flash di appena quaranta minuti; per voi che esigete la mia presenza al vostro matrimonio perché così almeno posso leggere le carte agli altri invitati e predire il loro futuro scritto nelle stelle; per voi che mi chiedete di indovinare il segno di una persona mai vista in vita mia per poi rimanere stupiti di fronte alla mia precisione.
Per voi che saprete trovare in queste poche righe voi stessi e anche un po' di me.
ARIETE: BORN THIS WAY - LADY GAGA
Voi dell'ariete avete sempre in testa la convinzione di essere migliori per nascita, c'è poco da fare. Questo è proprio l'album per voi, adatto per il vostro ingombrante ego. Tra le note potrete scorgere tutto ciò che vi rappresenta di più: il vostro animo ribelle, i deliri di onnipotenza, i cori di rivalsa sociale tramutati in ritornelli pop e la vostra prorompente dinamicità, quella che ha permesso a lady Gaga di contaminare l'album di campionamenti folk, tendenze post-industrial, basi heavy metal e beat anni '80. E tutto ciò senza mai compromettere la natura pop di questo gioiellino da classifica. Perchè lei è nata così. Proprio come voi.
TORO: BORN IN THE U.S.A. - BRUCE SPRINGSTEEN
Il boss canta piccoli grandi drammi quotidiani. E nella sua musica noi siamo gli eroi di tutti i giorni. Voi del toro siete proprio così, eroi delle piccole cose della vita: il lavoro,il traffico la mattina, l'amore coniugale, il rubinetto che perde, lo stipendio a fine mese. Non vi limitate a cercare la
sicurezza, voi ve la costruite. Ogni piccolo tassello è disposto con premeditata precisione. Se nella stretta rete di piccole certezze che avete edificato una viene meno, la vostra comfort zone comincia a ridursi in pezzi. Born in the usa è lo sfogo, il grido, la rivalsa. Qualcosa non va, qualcosa si è rotto nell'ingranaggio, e bisogna dirlo, bisogna cantarlo, e il nido va ricostruito, alla svelta anche! Born in the USA rappresenta la vostra lucida rabbia, la reazione al duro colpo nel petto del vostro bisogno di sicurezza.
GEMELLI: THE EMINƎM SHOW - EMINƎM
La comunicazione è la parola chiave quando si parla del Gemelli. Siete i timonieri al comando di un battello che guada fiumi di parole. Vivete per lo scambio orale. Con le parole siete in grado di fare tutto: simulare e dissimulare, convincere e dissuadere, avviluppare e scatenare; sapete convogliare la vostra frustrazione, con le parole, il vostro senso di incomprensione, i moti di ira che vi rapiscono di tanto in tanto. A rappresentarvi meglio, nelle incazzature come nele capacità oratorie, chi meglio di
Eminem? In the Eminem show il rapper di Detroit distilla versi in metrica a ritmo di indignazione e capacità affabulatorie che mirano dritte dritte ai vertici delle classifiche mondiali. Ma anche questo è un dato di fatto: voi gemelli volete piacere, nel bene e nel male, sapete come farlo e quando ci riuscite, nessuno sa farlo meglio di voi.
CANCRO: 21 - ADELE
Mentre io sto qui a riempire il foglio bianco di idiozie, voi amici del cancro starete sotto le coperte, nel vostro soffice pigiama di flanella, una tazza di caldo Ciobar fumante sul comodino, la nenia della pioggia alla finestra e 21 di Adele in sottofondo. Questa malinconia ve la portate sempre dietro, è la vostra più vecchia amica. A voi piace farvi male, rimuginare sugli amori passati, su quelli mai avuti,
su quelli che potreste avere; come se ciò non bastasse poi, la carica emotiva nella voce di Adele,
illusa e ferita, vi permette di galleggiare nel denso strato di sconforto e malumore, dove solo voi sapete trovarvi a vostro agio. 21 è proprio l'album che ci vuole per farvi spalla all'ombra della vostra struggente malinconia. Poi direttamente la pensione!
LEONE: GREASE OST
Serve la colonna sonora di un musical per avvicinarsi ai gusti e alla personalità ruggenti dei preziosi amici del leone. A voi piacciono le luci della ribalta, adorate pestare il palcoscenico, smaniate di mettere in mostra il vostro talento. Tal desiderio ben si coniuga con la capacità, tutta del leone, di spaziare da ambito in ambito. Del super - patinato capolavoro, Grease per l'appunto, condividete
tutto: dallo spirito e le intenzioni passando per le tematiche, il lieto fine, come piace a voi, anime solari, fino ad arrivare alle coreografie. E forse anche quel look tutto lustrini e capelli cotonati. Dopotutto, anche a voi sono concesse cadute di stile. Solo ogni tanto, eh!
VERGINE: BEYONCE' - BEYONCE'
"Perfection is the disease of a nation" canta Beyoncé nella opening track; credo che questo verso si addica perfettamente alla vostra personalità. La vergine avverte il bisogno malsano di prendersi carico dei problemi degli altri, oltre che dei propri, e vive ancorata ad un senso di responsabilità immenso che la costringe a proiettare un'immagine di sé perfetta. volete farvi vedere incrollabili,
affidabili, inscalfibili. Concedetevi un margine di errore! Abbandonate quella languida tristezza nel vostro sguardo! La perfezione macera le persone, ed è strano che ad esprimere tale idea sia proprio quest'album, perfetto in ogni piccola rifinitura. Forse è proprio questa la sua maggiore pecca: nulla è fuori posto.
Ma del resto si sa, Queen Bee, da brava vergine, non concede spazio alle sue imperfezioni!
BILANCIA: THE JOSHUA TREE - U2
La bilancia nasce per adempire ad un compito spirituale: rimanere in equilibrio. Che sia in una discussione tra amici o in uno scontro tra fazioni politiche, dalla decisione più sciocca agli ambiti di portata maggiore, voi vi sentite più al sicuro se restate a metà, tra il diavolo e il grande profondo
mare. Che è un po' quello che fanno Bono Vox & company da quando calcano le scene. In The Joshua tree, per esempio, gli scontri politici, la spinta ricerca interiore e le sinuose vie spirituali all'interno si trasformano in inni da stadio di spirito rock, anima soul ma di profondo afflato pop; insomma, un colpo al cerchio e uno alla botte. Qual prelibato banchetto per le case discografiche!
SCORPIONE: THE BENDS - RADIOHEAD
Bisogna sapere andare in profondità con gli scorpione. Bisogna penetrarli, saperli scorgere ben al di là i fiumi di veleno che irrorano le loro cavità, molto oltre la dura corazza di cui rivestono le loro fragili ossa. Dietro l'impalcatura che si sono costruiti, brulica un cosmo parallelo dove imperversa un torrente di angoscia e un'intima, acerba mestizia.
The bends vi rispecchia, cari scorpione: riuscite a trovare, non si sa come, un perverso conforto nella voce affranta di Thom Yorke e nelle oniriche paranoie a cui dà sostanza.
Con the bends i Radiohead si impelagano nelle profondità dell'animo, proprio come fate voi con voi stessi, e portano a galla dolori vividi e lucide frustrazioni, infiocchettando il tutto in chitarre cupe e mangificenti.
SAGITTARIO: MOONDANCE - VAN MORRISON
Gli spiriti liberi del sagittario si sentiranno a loro agio nelle incanalature di questa pietra miliare targata Van Morrison. In Moondance confluiscono in toto le sfaccettature del cantante irlandese: paesaggi di smeraldo, poesie sotto la luna, atmosfere pre-coitali, memorie di infanzia e uno slancio titanico che va tanto bene a braccetto con voi del sagittario. Il tutto ci è offerto in una satura lanx di generi, in una mutevolezza di intenti che, per assurdo, ha come risultato un'opera coerente e
compatta. Voi del sagittario, voi, con la vostra inesauribile energia, le vostre iniziative che a volte mancano di continuità, voi, con il vostro desiderio di fuga e con quella goccia di romanticismo che di sentimentale ha ben poco, prorpio voi sapete trarre il meglio da questo capolavoro!
CAPRICORNO: DIVA - ANNIE LENNOX
La vita del capricorno risulta un mistero ai più. All'esterno può indossare i panni della diva: attraente, affascinante, potente e realizzata. Ma un capricorno conosce bene il peso di un sorriso costruito. Se ci addentrassimo per le vie che conducono allo stanzino angusto dietro le quinte della sua complessa personalità, scopriremmo una figura tormentata dai quesiti a cui non sa trovare risposta, un'anima relegata ad una solitudine interiore che egli stesso desidera ma che allo stesso tempo non sa gestire.
Questo album raccoglie appieno le contraddizioni di voi capricorno, votati ad una vinta interna di misteri irrisolvibili; c'è da dire poi che il timbro caldo e suadente della Lennox meglio di tutti sa traghettare nelle fragilità di questo spirito solitario..
ACQUARIO: LEGEND - BOB MARLEY
Una volta in un'intervista Bob Marley disse che la musica reaggae è troppo semplice per gli americani. Anche voi dell'acquario siete troppo semplici per questo mondo. Trovate difficile entrare nelle logiche consumistiche, fate a pugni con la razionalità del mondo borghese e non sopportate le convenzioni sociali: le trovate finte, prive di scopo. A voi piace scivolare nella corrente,
abbandonarvi al ritmo, cogliere lo spirito essenziale delle cose, vivere di libertà. Nelle tracce raccolte in questo album postumo si osserva bene il genere di realtà che vorreste, permeata di spirito solidale e cosmopolita, dove la libertà non si nega a nessuno.
PESCI: NEVERMIND - NIRVANA
Difficile affidare ad un solo album il compito di riassumere tutte le nuance della vostra atipica personalità, ma a volerlo fare a tutti costi, allora andrei a pescare il secondo fortunato album dei Nirvana. Siamo all'alba degli anni '90, in pieno periodo grunge, e un inerbe Kurt Cobain, a metà tra un cherubino e il demonio, ci dà sotto di chitarra. Il suo tono è dannato e al contempo naif; i pezzi nell'album sono tutti killer hit dal ritornello rock'n roll ma dalle strofe fluide. E' un album disorientante, come lo è Kurt Cobain, preda dei suoi saliscendi di umore.
Come lo siete anche voi dei pesci, del resto, protagonisti immaginari di un mondo fluttuante in cui i sogni, benchè mutilati, tentano di sopravvivere alla vostra spinta autodistruttiva. Ma alla fine, che importa!
PS. Ringraziamo Matteo, uno dei fondatori di Popurself, per l'articolo!
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