Eurovision Song Festival: Tutte le esibizioni dell'Italia dal 2011 ad oggi


Proprio in questi giorni Francesco Gabbani è salito sul palco dell' Eurovision Song Festival 2017 portando la sua Occidentali's Karma, in attesa delle super finale di sabato, dove arriva da super favorito.
Come sempre, l'Italia fa parte di quei 5 stati che in luce della loro importanza nel panorama europeo, ha il diritto di entrare direttamente in finale. Gabbani però ha già potuto presentare la canzone durante la prima semifinale, con un'esibizione di "riscaldamento" che potete vedere qui sotto.
Riuscirà finalmente a portare l'ambito premio in terra nostrana?




Nel dubbio andiamo a rivivere le ultime partecipazioni dell'Italia all'Eurovision Song Contest a partire dal 2011, quando siamo tornati a partecipare alla competizione.

2011 - Raphael Gualazzi - Madness Love 

Il ritorno dell'Italia nel 2011 fu firmata da Gualazzi, che sfiorò la vittoria per pochissimo, classificandosi secondo con la sua Madness Love. Un brano dal sapore internazionale che ha subito conquistato il pubblico europeo.




2012 - Nina Zilli - L'Amore È Femmina (Out Of Love)

L'anno successivo Nina Zilli portò sul palco una versione inglese del suo brano, L'amore è Femmina. Un'esibizione impeccabile che forse ha ricordato fin troppo Amy Winehouse, sia nello stile musicale che in quello della cantante. Un'altra esibizione da Top 10, nono posto per la precisione.




2013 - Marco Mengoni - L'Essenziale

Inaugurando la sfilza di vincitori di San Remo volati direttamente al Contest, Marco Mengoni è salito sul palco con tutta la propria italianità cantando la splendida L'Essenziale. Un brano che ha lasciato senza ombra di dubbio un segno importantissimo nel Festival, basta leggere il commenti sotto il video dell'esibizione.
Confermando ancora una volta la bellezza della nostra lingua, senza scendere a compromessi con l'inglese, Mengoni avrebbe guadagnato altre posizioni se solo il pubblico avesse avuto modo di assimilare meglio la canzone. E' risaputo che in questo contesto, i brani premiati maggiormente sono quelli pop, immediati, con una bella scenografia e coreografia; Mengoni con la sua ballata partiva sicuramente svantaggiato.




2014 - Emma - La Mia Città

L'anno successivo, durante l'edizione dominata da Conchita Wurst, l'Italia fu rappresentata da Emma. Anch'essa ha portato un brano in italiano, La Mia Città, non venendo però apprezzata come i suoi colleghi precedenti. 21esima posizione per lei. A mio parere, scelta di brano completamente sbagliata.




2015 - Il Volo - Grande Amore

C'è voluto solo un anno per recuperare subito tutte le posizioni perse grazie ai 3 tenori de Il Volo. Vincitori schiaccianti del televoto, i 3 ragazzi furono inspiegabilmente buttati giù dal gradino più alto del podio dalla critica, che premiò invece la solita canzoncina pop svedese, con tanto di bella scenografia, poi sparita nel nulla da cui era provenuta. Una lodevole medaglia di bronzo per loro.




2016 - Francesca Michielin - Nessun Grado Di Separazione

Arrivata seconda a San Remo, la Michielin partecipò all'Eurovision 2016 in quanto i vincitori del Festival, gli Stadio, rinunciarono alla loro partecipazione. La cantante ha portato sul palco la sua Nessun Grado di Separazione, forte del grandissimo successo riscosso in Italia, adattandola soltanto minimamente all'inglese, conservandone l'integrità italiana. Anche lei fuori dalla top 10, 16esimo posto.



E voi quale di queste esibizioni avete preferito?

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